I write The Fulcrum — strategic intelligence from the crossroads of empire. Central Asia, rare earths, reserve currencies, and what happens after American hegemony. No hype. Just hard analysis, grounded in history.
🧭 Latest piece: “America’s Suez Moment? China’s Rare Earth Chokehold and the Illusion of Technological Dominance”
Ciao Alfredo e grazie per l'apprezzamento della newsletter!
Qualcuno diceva che una democrazia disinformata produce danni peggiori di una dittatura illuminata. Un'affermazione forte, ma che coglie anche il senso del tuo messaggio ovvero che la qualità di una democrazia - e la sua efficacia-efficienza - passa anche per la qualità dell'informazione di chi contribuisce a far vivere quella democrazia: noi elettori tramite l'esercizio del diritto di voto.
Da sempre convinto sostenitore della democrazia, convengo pienamente su quanto espresso con tanta chiarezza nell’articolo ( mi è particolarmente piaciuta l’affermazione che quando si verificano casi come quelli in questione bisogna intervenire con il bisturi e non con la motosega).
Solo nel caso di Georgescu, cosa messa molto blandamente in evidenza dai media, le attività antidemocratiche sembrano risultare tanto evidenti che ci si domanda perché non sono state punite prima.
Mi permetto di aggiungere: se,in nome di un errata interpretazione della libertà di espressione,oggi è possibile manipolare l’opinione pubblica anche con notizie palesemente false e facilmente confutabili senza nessun intervento sanzionatorio, la democrazia (quella vera) l’e’belle che finita!
I write The Fulcrum — strategic intelligence from the crossroads of empire. Central Asia, rare earths, reserve currencies, and what happens after American hegemony. No hype. Just hard analysis, grounded in history.
🧭 Latest piece: “America’s Suez Moment? China’s Rare Earth Chokehold and the Illusion of Technological Dominance”
https://open.substack.com/pub/lettersfromcentralasia/p/americas-suez-moment?r=5gu5ye&utm_campaign=post&utm_medium=web&showWelcomeOnShare=false
Ciao Alfredo e grazie per l'apprezzamento della newsletter!
Qualcuno diceva che una democrazia disinformata produce danni peggiori di una dittatura illuminata. Un'affermazione forte, ma che coglie anche il senso del tuo messaggio ovvero che la qualità di una democrazia - e la sua efficacia-efficienza - passa anche per la qualità dell'informazione di chi contribuisce a far vivere quella democrazia: noi elettori tramite l'esercizio del diritto di voto.
Da sempre convinto sostenitore della democrazia, convengo pienamente su quanto espresso con tanta chiarezza nell’articolo ( mi è particolarmente piaciuta l’affermazione che quando si verificano casi come quelli in questione bisogna intervenire con il bisturi e non con la motosega).
Solo nel caso di Georgescu, cosa messa molto blandamente in evidenza dai media, le attività antidemocratiche sembrano risultare tanto evidenti che ci si domanda perché non sono state punite prima.
Mi permetto di aggiungere: se,in nome di un errata interpretazione della libertà di espressione,oggi è possibile manipolare l’opinione pubblica anche con notizie palesemente false e facilmente confutabili senza nessun intervento sanzionatorio, la democrazia (quella vera) l’e’belle che finita!